All'età di tredici anni, abitavo in Svezia, nel Nord immerso
in grandi laghi e vasti boschi, nella piccola città di Sundsvall, quando mio
padre decise di portarmi in viaggio in Italia: fu amore a prima vista. Da
allora, quando ero adolescente, continuai a viaggiare qui ogni estate, fino a
trasferirmi a Roma, molti anni fa…
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Foto: Giuliano Lustrati |
Sono una straniera che vive in Italia e amo questo paese. Certo è difficile vivere in Italia. Molte persone vanno a letto esauste ogni sera
perché lavorare soltanto otto ore al giorno non basta per mantenere una famiglia
e pagare tutte le spese. Lo stato è praticamente inesistente e spesso bisogna
saper usare la fantasia per riuscire a pagare tutte le cose che invece si
ricevono dallo Stato in altri paesi. Gli stipendi sono bassi, gli affitti alti
– qui a Roma spesso non basta uno stipendio intero per pagare un affitto! Ma
non è questo, quello di cui voglio scrivere oggi. Nonostante il fatto che
l'Italia è un paese pieno di conflitti e difficoltà, è un paese che amo e oggi
voglio rendervi partecipi di questo mio amore.
Solidarietà. In Italia non ho mai incontrato molte persone
che soffrono della sofferenza forse più grande che esiste in Svezia: la solitudine.
Qui in Italia amici, familiari e parenti si prendono cura l’uno dell’altro. Io
stessa posso contare su almeno una ventina di amici, nella zona in cui vivo,
che farebbero di tutto per me. Giorno e notte. So che ci sarebbero per me, così
come io ci sono per loro. Qui si da e – e si riceve. E quando si ha bisogno di
aiuto, si chiede.
Gli italiani sono un popolo generoso. I magazzini di
chiese e comunità sono pieni di cibo di tutti i tipi che sfamano moltissime
persone in Italia. Tanti volontari lavorano gratis in queste organizzazioni. Ho
visto alcune di queste comunità dall’interno e oso dire che molte persone in Italia
morirebbero di fame se non fosse per queste persone generose.
Cultura. Da quando vivo appena fuori Roma ho solo bisogno di
prendere un autobus e una metropolitana per raggiungere uno dei più potenti
centri culturali del mondo. La Città Eterna può davvero saziare tutte le
persone affamate di storia e cultura. Conosciamo gli splendidi monumenti che si
donano ancora alla nostra ammirazione dopo più di duemila anni. Qui ci sono
sempre mostre d’arte, concerti e molte altre iniziative.
Il clima. Non penso che ho bisogno di dedicare tante parole
a questo tema. Quale svedese non sogna un clima più caldo? Certo, in inverno
piove a volte e le case sono molto più fredde di quelle svedesi, ma dura poco.
Presto arriva la primavera e da maggio ad ottobre puoi tranquillamente
indossare dei sandali.
Il cibo. Potrei scrivere un libro intero sul cibo italiano. La
cucina italiana è davvero ottima e si sa che la dieta mediterranea è una dieta
sana. L'olio d'oliva riduce il rischio di avere colesterolo alto e di infarto.
Le verdure sono servite ad ogni pasto e sono una pietanza economica. Spesso bastano
due piatti per includere tutto il fabbisogno di carboidrati, vitamine e
proteine. E molto spesso si conclude il pasto con della frutta. Le famiglie
mangiano insieme e si sente il calore a tavola. Mangiare in Italia fa bene sia al
corpo che all’anima…
Vorrei scrivere qualcosa di positivo anche su alcune cose
che si riceve grazie alle tasse in Italia. Molte, anzi troppe, cose si pagano
qui ma ci sono due cose in particolare di cui sono molto grata e sono felice di
dire che le si ricevono gratis. L’assistenza sanitaria e la scuola per i primi
5 anni.
L’assistenza medica. Tutti hanno il diritto ad un medico di
famiglia che riceve ogni giorno della settimana lavorativa e non si paga niente
per questo servizio. Nei casi più gravi, il medico fa anche visite a domicilio.
Quando lo studio medico è chiuso si può chiamare la guardia medica. Si può scegliere il proprio medico di
famiglia e non costa nulla andare in ospedale. Personalmente mi sono trovata
bene in ospedale quando ci sono stata. Il mio medico di famiglia è venuto a
salvarmi a casa un paio di volte quando stavo così male che non potevo proprio
andare al suo studio. È bello avere il proprio medico, perché conosce te e la
tua storia.
La scuola. Per i primi 5 anni di scuola i libri sono gratis in
Italia. Purtroppo bisogna pagare la mensa nel caso i figli restino a mangiare e
non si trova neanche la carta igienica nelle scuole a meno che non siano i
genitori a comprarla.. Ma – torniamo ai fatti positivi: la qualità della scuola
italiana è ottima.
Famiglia. Devo dedicare alcune parole alla famiglia. L'intera
società italiana è costruita sulla famiglia, e non esisterebbe senza di lei. La
famiglia discute i problemi per risolverli insieme. I nonni si occupano dei
bambini mentre i genitori lavorano, nel momento in cui non possano permettersi
di lasciarli all’asilo nido prima che compiano 3 anni e vadano alla scuola
dell’infanzia. Molte anziani vivono con i loro figli adulti, e succede anche
che i figli adulti vivono in casa con i genitori anziani. Quando una persona
anziana non è più autosufficiente, spesso è troppo costoso vivere in case di
riposo e si sceglie di abitare con uno dei figli. I figli, d'altra parte, anche
se adulti, spesso non possono permettersi una casa propria e sono costretti a
vivere con i genitori. Questo può naturalmente essere uno svantaggio tale per
cui non si diventa mai veramente "liberi", ma quantomeno grazie alla
famiglia si può sopravvivere.
L'Italia è un grande paese e ha molto da offrire ai turisti
che lo vogliano visitare. Qui si può sciare in inverno nel nord e nuotare nelle
località sulla costa da maggio a ottobre. Buon cibo e cultura sono presenti in
tutte le regioni del paese. L’ Italia è la nazione che ha il maggior numero di
siti inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. L’Italia ne ha
49 e viene seguita dalla Cina che ne ha 47 e la Spagna che ne ha 44.
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